Il respiro: il nostro miglior alleato nella gestione di ansia e stress
Quanto tempo puoi resistere senza respirare? La risposta a questa semplice domanda ti fa già comprendere quanto il respiro sia importante, ma c’è molto di più; esso infatti è strettamente correlato ai nostri stati emotivi e la capacità di controllarlo porta ad innumerevoli benefici fisici e mentali.
La respirazione infatti è una funzione così importante per il nostro corpo che agendo su di essa possiamo riuscire a controllare anche il nostro stato psico-fisico!
VERSO UNA RESPIRAZIONE CONSAPEVOLE
La respirazione è la nostra principale fonte di energia in quanto attraverso di essa apportiamo ossigeno al nostro corpo ed espelliamo le sostanze tossiche che abbiamo prodotto. Sia il corpo sia la mente, per ben funzionare, hanno bisogno di un apporto continuo e regolare di ossigeno, ma purtroppo la maggior parte di noi utilizza soltanto un terzo delle reali capacità respiratorie a disposizione.
Inoltre è importante sapere che il respiro è strettamente correlato al nostro stato emotivo: una respirazione profonda indica una situazione di equilibrio in cui l’individuo si relaziona al mondo esterno senza paure o angosce, mentre tensioni emotive sono spesso associate a ad un respiro accorciato.
Nella maggior parte della giornata respiriamo in modo involontario, ma è bene sapere che imparare a gestire il proprio respiro è il primo passo per imparare a gestire le nostre emozioni.
Detto in altri termini, se vogliamo possiamo scegliere di controllare il nostro respiro: possiamo regolare il ritmo, l’ampiezza e la durata di ogni nostro respiro e così facendo passiamo da un’azione involontaria a una respirazione consapevole.
IL DIAFRAMMA: UN PRIMO SEMPLICE ESERCIZIO
Imparare a respirare con il diaframma ha un effetto immediato sul nostro stato psico-fisico e ci aiuta a provare una sensazione di rilassamento e tranquillità.
Non è un caso che spesso le persone che soffrono di ansia e stress hanno il diaframma bloccato, il che impedisce loro di aver un respiro profondo e di accedere ad uno stato di rilassamento.
Come imparare la respirazione diaframmatica? Vediamo un primo semplice esercizio.
Sdraiati supini, gambe piegate e piedi distanti tra loro una ventina di cm.
Mettete una mano sulla pancia e l’altra sul petto.
Respirate in modo naturale e osservate il vostro respiro senza alcun giudizio.
Durante la sessione il vostro obiettivo è quello di provare a “spostare” il vostro respiro dal petto alla pancia. Un buon modo può essere quello di immaginare di avere un palloncino che si gonfia e sgonfia nella vostra pancia …
A fine sessione la mano sul petto dovrà essere ferma, mentre quella sulla pancia dovrà seguire il flusso naturale del vostro respiro, muovendosi con esso.
Non demordete se non riuscite subito! Come in tutte le pratiche è necessario esercitarsi quotidianamente. Bastano pochi minuti al giorni per imparare a controllare la vostra respirazione e ottenere i benefici psico-fisici della respirazione controllata.
ALCUNI DEI BENEFICI DELLA RESPIRAZIONE CONTROLLATA
- Migliore ossigenazione del sangue
- Migliore digestione
- Diminuzione della tensione fisica
- Miglioramento della postura
- Migliore qualità del sonno
- Maggior rilassamento fisico e mentale
- Maggior capacità di concentrazione
La pratica costante della respirazione consapevole aiuta la persona a gestire al meglio i propri stati emotivi e consente una riduzione dell’ansia e dello stress.
Psicologa del Benessere e dello Sport, Counselor e Mental Coach
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